Come rendere piu' semplice la tua vita in ospedale
Ci sono diversi metodi per rendere il tuo soggiorno in ospedale più semplice e confortevole.
Potrà essere necessario un po’ di tempo per abituarsi a vivere in un reparto ospedaliero con altre persone; sarà ad esempio necessario adattarsi agli orari dei pasti e del sonno. Potrà anche essere strano perdere improvvisamente la propria privacy, soprattutto se a casa hai una stanza tutta per te. Allo stesso tempo, sarai preoccupato per la malattia e ti starai chiedendo cosa succederà.
Indipendentemente da come ti ambienterai in ospedale, ci sono molti modi per migliorare la qualità del tuo soggiorno.
Ecco una serie di consigli da parte di giovani che hanno vissuto la tua stessa esperienza:
- Forse sei in una stanza singola o forse devi condividere la stanza con altri ragazzi, con la sola privacy di una tenda quando necessario. In qualunque caso cerca di fare in modo di personalizzare lo spazio che hai a disposizione. Portati peluche, poster della tua band preferita, foto del tuo cane o qualunque altra cosa che ti può far piacere. A volte può essere possibile portarsi il proprio piumino o coperta.
- Puoi chiudere le tende attorno a te in qualunque momento. Ci saranno momenti in cui vorrai stare da solo, ed è tuo diritto farlo.
- Portati il cellulare, il tablet o una consolle portatile – qualunque cosa possa farti passare il tempo piacevolmente. Puoi farti prestare qualcosa dai tuoi amici o famigliari, come un lettore DVD portatile e film che non hai mai visto. E portati tanti libri e tante riviste. Eventualmente chiedi ai tuoi amici e parenti di portartene di nuovi.
- A meno che tu non ti debba sottoporre a un esame o stare a letto, potrai vestirti come meglio credi anche in ospedale. Prepara una borsa con abiti comodi che ti facciano sentire a tuo agio. Un cappello o una bandana potrebbero esserti utili. E se hai dimenticato qualcosa, chiedi ai tuoi famigliari di portartelo.
- In ospedale avrai la possibilità di conoscere altri ragazzi e ragazze. Probabilmente avrai la possibilità di uscire con amici o parenti – assicurati di poterlo fare parlandone con lo staff.
- Il cibo dell’ospedale spesso non è come quello di casa. Se ogni tanto vuoi cambiare, chiedi ad amici e parenti di portarti cibo e bevande. Puoi magari ordinare un takeaway, dopo aver controllato se è possibile, con un membro dello staff ospedaliero.
- Se sei lontano da casa, cerca di rimanere in contatto con messaggi, social, e-mail o scrivendo lettere. Chiarisci subito che anche se sei in ospedale, sei sempre la stessa persona e vorresti rimanere in contatto.
- Lo sforzarsi di rimanere al passo con la scuola o l’università può aiutarti a far passare il tempo. La tua scuola o università dovrebbe essere in grado di organizzare un programma da seguire mentre sei in ospedale. Se necessario, chiedi alla tua famiglia di parlare con loro di questa opportunità.
MANTENERE I CONTATTI CON GLI AMICI
In ospedale potresti sentirti isolato. I tuoi amici sicuramente lo immaginano, ma probabilmente non sanno come comportarsi. Il nostro consiglio è di prendere in mano la situazione. Non è sempre facile, ma se te la senti puoi contattare i tuoi amici più cari e invitarli a farti visita. All’inizio sarà sicuramente un po’ strano, ma si accorgeranno subito che sei sempre la stessa persona e che non sei cambiato. Non appena ti sentirai più sicuro di te, potrai contattare anche altri amici. L’essere attivi socialmente può farti sentire molto più forte. La cosa più importante è non affrettare le cose. Sarai comprensibilmente preoccupato di non partecipare alle attivita' che stanno facendo i tuoi amici. A volte i ragazzi si distaccano dagli amici che devono sottoporsi a delle terapie, soprattutto se smettono di andare a scuola per un po’. Ma se hai degli amici cui sei molto legato, potrai tenerti in contatto con il gruppo tramite loro. E’ normale sentirsi diversi dopo essere stati sottoposti a terapie mediche. Affrontare il cancro significa anche affrontare delle emozioni forti. Questo può darti la sensazione di essere cresciuto più velocemente dei tuoi amici. Se vivrai questa cosa come un fatto positivo, potrà esserti utile per gestire la relazione con i tuoi amici, sia nuovi sia vecchi. Quindi, per ora, fai un passo alla volta. Per prima cosa devi concentrarti sulla tua guarigione. Puoi ancora vedere amici, stare in contatto con messaggi, e-mail o social networks, come Facebook e Twitter. |
FARE DOMANDE
Quando sei nervoso o preoccupato, può essere difficile assorbire molte informazioni. La maggior parte dei medici se ne rende conto, ed è per questo che il tuo medico ti chiederà sempre se hai delle ulteriori domande. Anche se ti senti timido o imbarazzato, sa quanto è importante che tu capisca cosa sta succedendo spiegandolo in termini comprensibili. Un modo per chiarire i tuoi dubbi, è annotare per iscritto le domande a cui vuoi risposte. Se ti può essere di aiuto, puoi chiedere al tuo medico di aiutarti a preparare una lista di domande da fare. Ti potrà anche venire consigliato un opuscolo o un DVD che illustrano le cure specifiche del cancro che potrebbe aiutarti a risolvere molti dei dubbi che hai. E’ il tuo corpo, e hai il diritto di sapere cosa sta accadendo. DOMANDE CHE POTRESTI FARE SUL RICOVERO
Traduzione di base: Elisabetta Liz Corti.
Revisione e adattamento: Kismet Biasi, freelance translator. Revisione comprensibilita' e idoneita' del contenuto per la fascia d'eta' indicata: Veronica e Michela (ragazze supportate dalla nostra Associazione). Immagini: https://pixabay.com (public domain) |

© Macmillan Cancer Support, 2015. This content is based on "A cancer guide for young people, March 2015, 7th edition, MAC 6706" published by Macmillan Cancer Support, 89 Albert Embankment, London SE1 7UQ, United Kingdom. Macmillan Cancer Support accepts no responsibility for the accuracy of this translation, nor the context in which the translation is published. This translation is solely the responsibility of Associazione di volontariato Adolescenti e cancro.
© Macmillan Cancer Support, 2015. Questa pubblicazione si basa su "A cancer guide for young people (una guida al cancro per i giovani), Marzo 2015, settima edizione, MAC 6706" pubblicata da Macmillan Cancer Support, 89 Albert Embankment, Londra SE1 7UQ, Regno Unito. Macmillan Cancer Support non ha alcuna responsabilita' per l'accuratezza della traduzione, o il contesto in cui la traduzione e' pubblicata. L'unico responsabile e' l'Associazione di volontariato Adolescenti e cancro. La traduzione e' pubblicata in seguito a una licenza che ne permette la pubblicazione sul presente sito Internet fino a settembre 2017. L'Associazione di volontariato Adolescenti e cancro non puo' cedere a terzi i diritti di diffusione/pubblicazione della traduzione e/o parti di essa pertanto e' espressamente vietata la diffusione/pubblicazione della traduzione o di parte di essa in qualunque modo da parte di qualunque ente, incluse le persone fisiche.
© Macmillan Cancer Support, 2015. Questa pubblicazione si basa su "A cancer guide for young people (una guida al cancro per i giovani), Marzo 2015, settima edizione, MAC 6706" pubblicata da Macmillan Cancer Support, 89 Albert Embankment, Londra SE1 7UQ, Regno Unito. Macmillan Cancer Support non ha alcuna responsabilita' per l'accuratezza della traduzione, o il contesto in cui la traduzione e' pubblicata. L'unico responsabile e' l'Associazione di volontariato Adolescenti e cancro. La traduzione e' pubblicata in seguito a una licenza che ne permette la pubblicazione sul presente sito Internet fino a settembre 2017. L'Associazione di volontariato Adolescenti e cancro non puo' cedere a terzi i diritti di diffusione/pubblicazione della traduzione e/o parti di essa pertanto e' espressamente vietata la diffusione/pubblicazione della traduzione o di parte di essa in qualunque modo da parte di qualunque ente, incluse le persone fisiche.